Aperto un fascicolo per omicidio stradale dalla Procura di Alessandria sul tragico incidente in A7 costato la vita al veneziano Romano Da Rin Pagnetto

Il sinistro è accaduto lunedì sera, la vittima, un autotrasportatore in pensione di Spinea, aveva 67 anni e lascia moglie e due figli: il Pubblico Ministero inquirente ha anche disposto l’autopsia

La Procura di Alessandria, competente per territorio, per il tramite del Pubblico Ministero dott. Enrico Arnaldi Di Balme, ha aperto un procedimento penale, al momento contro ignoti, per l’ipotesi di reato di omicidio stradale, per fare piena luce sul tragico incidente stradale costato la vita a Romano Da Rin Pagnetto, 67 anni, di Spinea (Ve), ennesima vittima veneziana di un’estate di sangue sulle strade, e ha anche disposto l’autopsia sulla salma per accertare le esatte cause del decesso.

Il terribile sinistro è accaduto alle 22.45 di lunedì 26 agosto 2024 lungo l’autostrada A7 all’altezza del chilometro 86+360, tra i caselli di Serravalle Scrivia e Vignole Borbera, nell’Alessandrino, ed è stato rilevato dalla Polizia Stradale del compartimento “Liguria”, sottosezione di Genova-Sampierdarena. Da Rin Pagnetto, che aveva fatto per una vita l’autotrasportatore e che, anche dopo essere andato in pensione, aveva continuato a lavorare per conto della ditta “L’escachepesca” di Asseggiano, sempre in provincia di Venezia, che commercia esche per la pesca sportiva, stava effettuando delle consegne e procedeva lungo l’A7 in direzione del capoluogo ligure alla guida di un autocarro Mercedes Sprinter quando, per cause che saranno oggetto dell’inchiesta della magistratura, è finito contro un altro furgone di alcuni operai che stavano allestendo un cantiere in autostrada per approntare la chiusura della corsia di sorpasso, investendo anche uno degli addetti: l’operaio, un cinquantenne genovese, è rimasto seriamente ferito ed è stato ricoverato all’ospedale di Novi, ma se la caverà; per il sessantasettenne spinetense invece, purtroppo, non c’è stato nulla da fare, è deceduto praticamente sul colpo a causa dei gravissimi politraumi riportati nello schianto, gettando nella disperazione i suoi cari.

La vittima lascia in un dolore immenso la moglie Manuela, i figli Luca e Fabio, i tre amatissimi nipoti, l’anziana mamma e due sorelle i quali, per essere assistiti e fare chiarezza su tutti gli aspetti dell’incidente, non ultimo quello, cruciale, dell’adeguata segnalazione o meno del cantiere nelle ore notturne, attraverso il General manager dott. Riccardo Vizzi, si sono affidati a Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini.

Il Magistrato inquirente conferirà l’incarico per l’esame autoptico al medico legale dott.ssa Elena Invernizzi nella giornata di lunedì 2 settembre, alle ore 10, negli uffici della Procura alessandrina: una volta effettuato l’accertamento l’autorità giudiziaria rilascerà il nulla osta per la sepoltura e i congiunti di Romano Da Rin Pagnetto potranno fissare, la settimana prossima, la data dei funerali.