Un guardrail difettoso può trasformare un normale incidente stradale in una tragedia. Queste barriere di sicurezza, infatti, sono progettate per salvare vite e contenere i danni, ma quando non funzionano correttamente, le conseguenze possono essere gravissime.
In questi casi, è fondamentale sapere che è possibile ottenere un risarcimento per l’incidente stradale causato da un guardrail non a norma o malfunzionante. In questo articolo vedremo quando è possibile agire legalmente, chi è il responsabile e come ottenere il giusto indennizzo con l’assistenza di professionisti come Studio 3A.
Indice
Cos’è un guardrail e perché è importante
Il guardrail è una barriera di sicurezza installata ai bordi delle carreggiate, pensata per evitare che veicoli in uscita di strada finiscano in burroni, invadano la corsia opposta o urtino ostacoli pericolosi. Deve essere resistente, ben ancorato e correttamente installato secondo precise normative tecniche (come il D.M. 21 giugno 2004 e successivi aggiornamenti).
Quando non rispetta questi requisiti, o se presenta difetti strutturali, il rischio per gli automobilisti aumenta esponenzialmente.
Guardrail difettoso: chi è responsabile?
La responsabilità di un incidente causato da un guardrail difettoso può ricadere su diversi soggetti, a seconda dei casi:
- L’ente proprietario o gestore della strada (Comune, Provincia, Anas, società concessionarie), responsabile della manutenzione e della conformità delle infrastrutture;
- L’impresa esecutrice dei lavori, se l’installazione non è stata eseguita a regola d’arte;
- Il produttore del guardrail, qualora vi siano difetti di fabbricazione.
In tutti questi casi è possibile parlare di responsabilità civile e, in determinate circostanze, anche penale.
Quando si può richiedere il risarcimento per un guardrail non a norma?
Il danneggiato o i suoi familiari possono richiedere un risarcimento nei seguenti casi:
- Il guardrail non ha retto l’urto e ha causato un aggravamento delle lesioni;
- La barriera era mal posizionata, non conforme o mancante;
- L’incidente si è verificato anche a causa dello stato di degrado della struttura (ruggine, elementi staccati, bulloni allentati).
È fondamentale dimostrare il nesso di causa tra il difetto del guardrail e i danni riportati. Per questo, la consulenza tecnica e legale è cruciale.
Come ottenere il risarcimento con Studio 3A
Affidarsi a un team esperto come quello di Studio 3A-Valore S.p.A. significa avere al proprio fianco professionisti in grado di:
- Analizzare l’accaduto con l’ausilio di ingegneri e periti specializzati;
- Raccogliere prove, testimonianze, rilievi fotografici e documentazione tecnica;
- Individuare i responsabili e agire nei loro confronti;
- Quantificare il danno subito, sia patrimoniale che morale;
- Seguire tutto l’iter legale e assicurativo per ottenere il massimo risarcimento possibile.
L’intervento di Studio 3A è a costo zero anticipato per il cliente: il compenso viene corrisposto solo in caso di buon esito.
Difetti ricorrenti nei guardrail: segnali da non ignorare
Molti incidenti sono causati o aggravati da difetti spesso ignorati o sottovalutati. Tra i problemi più comuni:
- Terminali di estremità mal progettati o taglienti, che invece di assorbire l’urto diventano lame pericolose;
- Ancoraggi instabili che fanno cedere la barriera al primo impatto;
- Segmenti mancanti o danneggiati, lasciati senza riparazione per mesi;
- Tipologie obsolete di guardrail, non più conformi alle normative europee in materia di sicurezza stradale.
Chi viaggia regolarmente può segnalare questi problemi all’ente gestore della strada. Tuttavia, se un incidente si verifica proprio a causa di uno di questi difetti, il danneggiato ha diritto a chiedere giustizia.
Il ruolo delle perizie tecniche
Una perizia tecnica forense è spesso decisiva in questi casi. Serve a:
- Ricostruire la dinamica dell’incidente;
- Verificare la conformità del guardrail agli standard previsti;
- Dimostrare che il danno subito non sarebbe avvenuto (o sarebbe stato minore) se la barriera fosse stata a norma.
Studio 3A lavora con un team di periti, ingegneri e tecnici esperti in sicurezza stradale, capaci di fornire relazioni tecniche solide e inoppugnabili da usare in sede legale o stragiudiziale.
Incidenti mortali e responsabilità penale
Quando un guardrail difettoso è causa diretta o concausa di un incidente stradale mortale, si può configurare anche una responsabilità penale a carico dei soggetti coinvolti nella progettazione, produzione, manutenzione o gestione. In tal caso:
- Si può presentare una denuncia alla Procura della Repubblica;
- Si apre un procedimento penale che può condurre a condanne per omicidio colposo o lesioni personali gravi;
- I familiari della vittima possono costituirsi parte civile per ottenere il risarcimento.
Anche in questi casi, Studio 3A offre tutela legale completa e supporto umano e professionale durante tutto il percorso giudiziario.
Tempi e prescrizione: quando agire
I tempi per ottenere un risarcimento possono variare, ma è fondamentale non perdere tempo. Per legge:
- La prescrizione ordinaria è di 5 anni per i danni extracontrattuali (ad esempio contro un ente pubblico);
- In caso di reato, si può agire fino a quando il reato non si prescrive (varia in base alla gravità);
- È consigliabile raccogliere prove subito, prima che le tracce dell’incidente vengano rimosse o alterate.
Studio 3A agisce tempestivamente per bloccare la prescrizione e attivare tutte le procedure necessarie, sia in ambito civile che penale.
Esempi concreti: casi risolti con successo
Nel corso degli anni, Studio 3A ha seguito numerosi casi di incidenti legati a infrastrutture stradali pericolose. Tra i più significativi:
- Un motociclista deceduto dopo l’impatto con un terminale di guardrail non a norma, trasformato in lama tagliente: risarcimento riconosciuto alla famiglia per oltre 900.000 euro.
- Un automobilista ferito gravemente dopo che la barriera cedette completamente all’urto: riconosciuta responsabilità dell’ente gestore per omessa manutenzione.
Questi risultati dimostrano che ottenere giustizia è possibile, se si è affiancati da chi conosce bene la materia.
Ogni elemento della strada, compresi i guardrail, deve rispondere a criteri rigorosi di sicurezza. Quando questo non accade, chi subisce un danno ha il diritto – e il dovere – di far valere le proprie ragioni. Studio 3A è al fianco di chi cerca giustizia, con competenza, tempestività e trasparenza.
Scritto da:

Emanuele Musollini
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Categoria:
Incidenti da Circolazione StradaleCondividi
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