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Primi provvedimenti del Pm della Procura di Vicenza titolare del procedimento penale per l’ennesimo infortunio mortale sul lavoro di sabato, fatale al giovane operaio di Altavilla

Il Pubblico Ministero della Procura di Vicenza dott.ssa Cristina Carunchio, titolare del procedimento penale, per l’ipotesi di reato di omicidio colposo, per l’ennesimo infortunio mortale sul lavoro, quello in seguito al quale ha perso la vita, ad appena 29 anni, Giuseppe Daniele Tagliapietra (in foto), di Altavilla Vicentina, e occorso nella mattinata di sabato 12 ottobre 2024 alla Tecnomat nella stessa Altavilla, ha iscritto nel registro degli indagati il datore di lavoro dell’operaio, V. P., 39 anni, domiciliato a Rozzano, nel Milanese, in qualità di direttore del punto vendita e delegato alla tutela della salute, della sicurezza in azienda e dell’osservanza delle norme antinfortunistiche vigenti.

Un atto anche dovuto, quello del magistrato inquirente, per dare modo all’indagato di nominare eventuali consulenti tecnici di parte per gli accertamenti irripetibili, e infatti il Sostituto Procuratore, martedì 15 ottobre, ha disposto l’autopsia sulla salma del lavoratore, rimasto schiacciato da un pesante carico di finestre che stava movimentando e assicurando nell’area logistica esterna, quella per il carico e scarico delle merci, della grossa rivendita specializzata in prodotti per l’edilizia e il bricolage, e che invece gli sarebbe inopinatamente crollato addosso non lasciandogli scampo.

L’incarico per l’espletamento dell’esame autoptico è stato conferito dalla dott.ssa Carunchio nella mattinata di oggi, mercoledì 16 ottobre, negli uffici della Procura berica, al medico legale dott. Dario Raniero, che poi procederà materialmente con l’autopsia domani, giovedì 17 ottobre, alle 14, presso l’ospedale San Bortolo. Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale El Mazloum Rafi quale consulente tecnico per la parte offesa messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a cui, attraverso l’Area Manager per il Veneto e responsabile della sede di Vicenza, Alessio Rossato, si è affidata la mamma della vittima (il papà è mancato alcuni anni fa) per fare piena luce sui fatti e, soprattutto, sulle responsabilità e ottenere giustizia.

Una volta ultimato l’esame, l’autorità giudiziaria darà il nulla osta alla sepoltura e allora la madre di Tagliapietra potrà fissare la data dei funerali, che saranno partecipatissimi: l’ennesima morte bianca, avvenuta peraltro alla vigilia della Giornata nazionale per le vittime del lavoro, ha destato sgomento e commozione in tutta la provincia, oltre che una nuova presa di posizione forte del mondo sindacale.       

Caso seguito da:

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Alessio Rossato

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Infortuni sul Lavoro

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