All’esito dell’udienza tenutasi il 19 febbraio 2024, in Tribunale a Vicenza, i legali di Wolfgang Rieke, il camionista tedesco che il 30 novembre 2022 ha travolto e ucciso il campione di ciclismo Davide Rebellin, dandosi poi alla fuga, hanno ribadito la richiesta di patteggiamento della pena di tre anni e undici mesi, con conversione della reclusione in carcere in detenzione domiciliare garantita dall’uso del braccialetto elettronico: richiesta sulla quale la Procura ha convenuto, ma che ora dovrà passare al vaglio dei giudici, che l’avevano già rigettata una prima volta.
I familiari, assistiti da Studio3A-Valore S.p.A. unitamente all’avv. Davide Picco, hanno sempre chiesto con forza che il responsabile dell’incidente fosse processato e gli fosse comminata una condanna congrua, ma si sono detti comunque soddisfatti di quanto è stato fatto finora per loro e per il loro caro dalla giustizia italiana, a cominciare dall’estradizione dell’autotrasportatore.
La decisione finale è attesa per l’udienza fissata il prossimo 11 marzo.
ArticoliOnline
Caso seguito da:
Alessio Rossato
Vedi profilo →
Scarica gli articoli
Categoria:
Incidenti da Circolazione StradaleCondividi
Affidati aStudio3A
Nessun anticipo spese, pagamento solo a risarcimento avvenuto.
Articoli correlati