La Rc-Auto copre anche i danni recati con dolo?

La garanzia assicurativa obbligatoria dei veicoli a motore, la Rc-Auto, copre, nei confronti del danneggiato, anche il danno provocato dolosamente dal responsabile. Lo ha ribadito la Cassazione, terza sezione Civile, con la sentenza n. 10394/24 che sfata diversi luoghi comuni al riguardo.

Giovane investita in un campo, arrotata e uccisa, la famiglia chiede i danni all’assicurazione

La Suprema Corte si è occupata di un crimine e della battaglia per il risarcimento che ne è sortita. La Corte d’appello di Ancona, con sentenza del 2021, respingendone il gravame, aveva confermato il rigetto già deciso dal Tribunale di Urbino della pretesa risarcitoria proposta dalla famiglia di una giovane nei confronti della compagnia assicurativa, per i danni subiti in conseguenza dell’investimento “particolare” in cui la ragazza aveva perso la vita.

La vittima infatti, mentre camminava in una via cittadina, era stata affiancata da una vettura condotta da un uomo che, dopo averla inseguita con l’auto, insultandola e minacciandola, l’aveva raggiunta in un campo arato, travolgendola, arrotandola per due volte e colpendola con calci al volto mentre era intrappolata sotto l’auto.

La richiesta risarcitoria dei congiunti era stata accolta soltanto nei confronti dell’uomo, ma non verso la compagnia assicurativa del veicolo che, per i giudici territoriali, doveva ritenersi “esonerata da ogni obbligo assicurativo”.

I congiunti della ragazza hanno quindi proposto ricorso per Cassazione, che invece ha dato loro ragione. Gli Ermellini hanno affermato, come detto, che, in tema di assicurazione obbligatoria dei veicoli a motore, la garanzia assicurativa copre, nei soli confronti del danneggiato e non pure del responsabile, anche il danno dolosamente provocato da quest’ultimo.

E hanno anche chiarito come sia irrilevante la circostanza che l’area di circolazione teatro del misfatto non risulti ordinariamente adibita a transito veicolare, purché l’utilizzazione del veicolo sia conforme alla sua funzione abituale, ciò che accade allorché il danno sia determinato dal movimento del veicolo, sia pure in modo improprio rispetto alla sua natura di mezzo di trasporto.