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Stamani è giunto il nulla osta e la famiglia ha potuto fissare la data del funerale: sarà partecipatissimo. Iniziate oggi anche le operazioni peritali per ricostruire il sinistro 

Saranno celebrati mercoledì 3 agosto 2022, alle ore 10, nella chiesa di San Giorgio a Chirignago, il paese dire abitava e dove si è verificato il tragico incidente  stradale che gli è costato la vita, i funerali di Lorenzo Piran, l’appena ventitreenne rimasto vittima del terribile schianto successo nella tarda serata di domenica 24 luglio lungo la Miranese, all’altezza del civico 151, poco distante da dove il giovane laureando risiedeva: tra un mese e mezzo si sarebbe dovuto laureare in Economia Aziendale all’Università Ca’ Foscari.

Nella mattinata di oggi, lunedì primo agosto, è arrivato il nulla osta alla sepoltura da parte dell’autorità giudiziaria, che non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia e che ha anche autorizzato la cremazione come richiesto dai familiari, che così hanno potuto fissare la data della cerimonia funebre, a cui parteciperà il mondo: si attende infatti una folla immensa e commossa di persone che vorranno dare l’estremo saluto a Lorenzo e stringersi attorno ai suoi cari distrutti da un dolore senza fine, il papà Radames, la mamma Monica, il fratello Riccardo, la fidanzata Valeria e i nonni. Le ceneri del giovane poi riposeranno nel cimitero di Marghera. 

Come già annunciato, invece, il Pubblico Ministero della Procura di Venezia, dott.ssa Laura Cameli, ha ritenuto di disporre un accertamento tecnico non ripetibile per ricostruire la dinamica, le cause e le responsabilità del tragico incidente nell’ambito del procedimento penale per omicidio stradale subito aperto a carico di I. D., 39 anni, di origine moldava ma residente anch’egli nel comune di Venezia, il conducente della Bmw 320D che, svoltando a sinistra per entrare in una laterale, avrebbe tagliato la strada al ventitreenne che sopraggiungeva nella direzione opposta della Miranese, procedendo regolarmente per la sua strada, in sella alla sua moto Kawasaki Ninja, con il conseguente, terribile impatto. 

L’incarico è stato conferito giovedì 28 luglio all’ing. Mario Piacenti e le operazioni peritali sono iniziate proprio quest’oggi, primo agosto, dalla disamina del mezzi coinvolti e posti sotto sequestro, unitamente al telefono cellulare dell’automobilista: vi ha partecipato anche anche l’ing. Alberto Conte quale consulente tecnico di parte messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini a cui i familiari del giovane si sono affidati per essere assistiti, attraverso i consulenti legali Riccardo Vizzi e Alessio Rossato, e con la collaborazione dell’avv. del foro di Venezia Alessandro Menin. L’ing. Piacenti avrà 90 giorni per redigere la sua perizia, che quindi dovrà essere depositata entro il primo novembre 2022.

Caso seguito da:

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Alessio Rossato

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Incidenti da Circolazione Stradale

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