Sanzioni alle compagnie dall’Ivass a febbraio 2023

E’ una autentica stangata quella comminata dall’Ivass alle compagnie di assicurazione nel mese di febbraio 2023, come emerge dal bollettino di Vigilanza pubblicato dall’organo di controllo, come di consueto, l’ultimo giorno del mese successivo a quello di riferimento, ossia il 31 marzo 2023.

Sanzioni per 1,580 milioni, stangata su Mediolanum Vita

In realtà le ordinanze sanzionatorie emanate nei confronti delle imprese sono state solo due ma una è particolarmente pesante, per la precisione di un milione e 550mila euro, ed è stata comminata a Mediolanum Vita s.p.a. per svariate violazioni del Codice delle assicurazioni private e del regolamento Ivass, con relative irregolarità.

In particolare, per citare il provvedimento, si contestano alla società “carenze nell’attività di indirizzo, gestione e controllo svolta dall’Organo amministrativo in relazione alla sottovalutazione della esposizione della solvibilità aziendale alla volatilità dei mercati finanziari in tema di capital management, alla supervisione sull’efficacia dei presidi atti a garantire una corretta misurazione della Best Estimate Liability (BEL) e del Solvency Capital Requirement (SCR), caratterizzati da rilevanti debolezze metodologiche e procedurali; applicazione di una commissione annuale di “Salvaguardia e Monitoraggio” a fronte dell’attività di selezione e sostituzione degli OICR, collegati ai contratti unit linked a vita intera dell’offerta prodotti “My Life”, prevista dalle condizioni generali di polizza, ma effettuata soltanto con riferimento agli OICR di case terze e non anche per gli OICR del conglomerato Mediolanum”.

L’altra sanzione, di 30mila euro, è stata comminata a Zurich Insurance Company Ltd e porta quindi il totale a 1,580 milioni.

Per quando, infine, gli intermediari, l’Ivass ha proceduto a cinque provvedimenti di richiamo e altrettanti di censura, a 4 di radiazione, a una cancellazione e ad una sanzione pecuniaria di cinquemila euro.