Stangata dell’Ivass sulle compagnie assicurative nel mese di maggio 2023. Come emerge dal Bollettino di Vigilanza pubblicato, come di consueto, nell’ultimo giorno lavorativo del mese successivo a quello di riferimento, ossia il 30 giugno 2023, l’organo di controllo del settore ha comminato alle imprese, per violazioni varie, sette sanzioni per un ammontare complessivo di 714.442 euro.
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Sette sanzioni per 714.442 euro a maggio 2023, di cui 449.532 in capo a una compagnia bulgara
L’ordinanza sanzionatoria più pesante, per 449.532 euro, è stata emanata nei confronti di Insurance JSC Dallbogg, Life and Health, con sede a Sofia, in Bulgaria, per il mancato rispetto, per 191 posizioni di danno del ramo Rc-Auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa, nei periodi compresi dal primo settembre 2020 al 28 febbraio 2021, dal primo marzo 2021 al 31 agosto 2021 e dal primo settembre 2021 al 28 febbraio 2022.
Multe pesanti anche per Allianz e Cattolica
Violazione contestata, sempre per il periodo settembre 2021-febbraio 2022, rispettivamente per 24 e 23 posizioni, anche alle altre due compagnie finite sul podio, Allianz, cui è stata inflitta una multa di 121.080 euro, e Cattolica, sanzionata con 79.830 euro. Le altre quattro ordinanze sono andate a carico di Alleanza Assicurazioni (trentamila euro), Iptiq Emea P&C SA con sede in Lussemburgo (13mila), Zurich Insurance Company ltd – Rappresentanza Generale per l’Italia (11mila) e Credemassicurazioni (diecimila).
Tre infine i provvedimenti sanzionatori nei riguardi degli intermediari, con due radiazioni e una censura.
Scritto da:
Dott. Nicola De Rossi
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