Anche se la nuova modalità del contenzioso rafforzato, che concede molto più tempo alle imprese per presentare osservazioni, dilatando i tempi di chiusura della pratiche, continua a incidere sul numero e la continuità dei provvedimenti, ormai relegati ad un’appendice del documento principale, per il mese di ottobre 2019 non sono mancate le “stangate” alle compagnie per le violazioni varie commesse nelle procedure di risarcimento dei danni.
Sanzioni per oltre 160mila euro
Come risulta dal Bollettino di Vigilanza, pubblicato dall’Ivass il 29 novembre 2019 e relativo, appunto, al mese precedente, l’organo di controllo ha comunque irrogato 13 sanzioni per un totale di 161.915,10 euro: più precisamente, 130.915,10 alle imprese di assicurazione e i restanti 31.000 a broker e intermediari.
Al vertice ancora UnipolSai
Tra le compagnie al primo posto dell’ingloriosa graduatoria troviamo, come per il mese precedente, UnipolSai con due sanzioni per un totale di 61.800, di cui una di ben 60mila euro per il “mancato rispetto, per un sinistro del ramo r.c. auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa”.
A podio anche Axa, con tre sanzioni per un ammontare complessivo di 41.615,10 euro, e Nobis, con un provvedimento sanzionatorio a carico da 27.500 euro.
Scritto da:
Dott. Nicola De Rossi
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